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| La top 10 era per scherzare hahahaha
Comunque ci hai preso, per un certo periodo ho frequentato abbastanza l'ambiente..
Storie di -ormai- 4 anni fa, ho preferito smettere di andare alle feste illegali per vari motivi:
Quando entri nel giro mi sembrava un mondo fantastico, libertà assoluta, come se fossi appena uscito da Matrix.. Il decalogo delle feste, il Manifesto del raver.. I camper, i soundsystem, le location stupende -adoro il fascino di una fabbrica abbandonata- , i sorrisi, gli sms con la 'caccia al tesoro' per il posto, la droga..
Poi però il sapore della novità è sparito nell'abitudine, e ho visto il progressivo peggioramento delle feste: sempre più lontane da quell'ideale originario, sempre più incentrati sul drogarsi ammerda, sull'egoismo, sulla stupidità dilagante, sul menefreghismo.. Ho visto brutte cose, cose che non avrei mai voluto vedere.. Che mi hanno fatto dubitare della genuinità del movimento
Aggiungici la tensione continua dovuta all'illegalità della situazione e l'incontro ravvicinato mattutino con simpatici agenti in antisommossa e penso capirai il perché decisi di dire addio ai rave
Ad oggi conservo solo ciò che di positivo mi hanno saputo dare: l'amore per la techno (prima non ballavo MAI, alle ultime feste stavo tranquillamente sottocassa da mezzanotte a mezzogiorno, da sobrio, con pochissime pause per pisciare e bere), la filosofia del 'sei tu la festa, sorridi!', oltre a tutti i bellissimi ricordi..
Se posso darti un consiglio, impara a restare lucido, anche sotto sostanze.. Potrebbe fare la differenza
E non fare mai cazzate tipo guidare da Napoli a Milano, da minorenne senza patente, senza aver chiuso occhio da 36 ore perché tutti i tuoi soci sono fatti ammerda, evita la Slovenia anche se ci fanno le feste migliori.. e divertiti anche se sei "fuori dal coro"
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goditi la musica e fatti le tue esperienze sulla tua pelle.