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[RECENSIONE]MotorStorm: Apocalypse

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BigPeanut
view post Posted on 12/7/2011, 17:40      




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Un brand in evoluzione!

Nato come racing game arcade di riferimento per l'utenza PlayStation 3, il brand targato SCEA, ha saputo conquistare la sua discreta fetta di pubblico a suon di titoli ben sviluppati e divertenti. Questo Apocalypse sembra non voler essere da meno portando con se solo alcune modifiche sotto il profilo del gameplay, concentrandosi soprattutto sul cambio geografico sopra il quale si abbatteranno i disastrosi eventi naturali caratteristici di questo nuovo capitolo. La furia di Motorstorm: Apocalypse si è abbattuta sulla PS3, sarete in grado di fronteggiarla?

Il pianeta è in pericolo... perché non approfittare e organizzare delle corse clandestine?


Scenario di questo nuovo Motorstorm sarà la West Coast, luogo scelto per rappresentare le evoluzioni dei mezzi in gara e le impressionanti calamità naturali a cui andranno incontro i partecipanti delle corse organizzate. Proprio così, la storia rappresentata in questo Apocalypse ci porterà a fare la conoscenza di tipi piuttosto bizzarri... chi nelle condizioni rappresentate avrebbe voglia di organizzare corse su automobili e motociclette?... Accettata questa improbabile caratteristica potremo seguire gli eventi del gioco attraverso gli occhi di tre protagonisti che ci racconteranno le evoluzioni della storia grazie a delle tavolozze grafiche sviluppate in stile fumetto. Va bene, accantoniamo l'aspetto narrativo del gioco che come potrete immaginare lascia il tempo che trova, e concentriamoci sulle caratteristiche principali del prodotto sviluppato dai ragazzi Evolution Studios.

Un gameplay d'ispirazione...

Motorstorm: Apocalypse si avvicina molto al recente Split Second targato Disney Intyeractive, dove anche in quel caso eravamo messi al cospetto di eventi naturali che durante la gara condizionavano l'andamento delle vetture in corsa modificando drasticamente l'ambiente circostante. Apocalypse non è da meno e propone al giocatore calamità naturali davvero impressionanti e in grado di coinvolgere l'utente sopra ogni immaginazione. Violenti terremoti, tsunami devastanti, tornadi di incredibile potenza, saranno li pronti a condizionare le nostre gare e a sconvolgere l'ambiente circostante. Dovremo quindi vedercela con calamità che serviranno da pretesto per darci l'occasione di sfruttare percorsi alternativi, osservare il cambiamento del posto colpito e godere degli effetti grafici proposti. Le calamità che si scateneranno durante le gare saranno visibili nel dattaglio attraverso slow-motion attivabili tramite il tasto X, l'unico inconveniente è che in molti casi, l'effettivo impatto visivo delle calamità renderà difficoltosa l'avanzata della vettura, impedendoci il più delle volte di capire quale via intraprendere. In questi casi dovremo affidarci al nostro istinto e sperare che la scelta sulla sterzata intrapresa sia stata quella giusta.

Mezzi per ogni gusto, ma...


Le vetture presenti in Motorstorm: Apocalypse (per la precisione saranno disponibili ben 13 classi) si adattano a tutti i gusti: auto da corsa, mezzi pesanti e moto saranno il parco dei divertimenti sul quale poter attingere a piene mani. La manovrabilità delle vetture è chiaramente di stampo arcade e il loro comportamento sui tracciati sviluppati risulterà decisamente surreale e poco affine ai canoni della simulazione. Come nei precedenti episodi, anche in questo caso avremo la possibilità di usufruire della nitro, attivabile a piacimento entro un certo limite, oltrepassato il quale andremo incontro al surriscaldamento del motore con conseguenze inevitabili che peseranno sul tempo di gara. Le moto, come da tradizione, risultano davvero poco addomesticabili e sicuramente poco inclini ad affrontare le situazioni proposte. In ogni caso durante l'arco dell'avventura principale definita “Festival” Motorstorm: Apocalypse ci impegnerà mettendoci alla guida di mezzi e personaggi prestabiliti. In questo modo avremo modo di conoscere capacità e caratteristiche delle vetture sviluppate. Questa scelta penalizza la libertà di optare per il nostro mezzo preferito, ma in compenso ci offre la chance di conoscere vetture che altrimenti avremmo snobbato. La longevità del prodotto relativo alla storia studiata per il single player si aggira attorno alle 7/8 ore di gioco, ma l'offerta di Apocalypse non si esaurisce qua...

Un multiplayer di qualità!


Opzione imprescindibile per qualsiasi prodotto di qualità, anche in Motorstorm: Apocalypse la modalità multigiocatore affonda il colpo vincente e assicura a tutti gli appassionati un'offerta sicuramente di livello. Il prodotto SCEA fa leva sui perk e su una carriera divisa su più livelli. Le abilità e gli extra (livree autografate, adesivi, verniciature etc.) saranno fruibili ottenendo esperienza nel corso delle partite e sfruttabili a seconda delle necessità e capacità del giocatore. Amalgamando il tutto otteniamo un prodotto davvero convincente e condivisibile (anche in split screeen per 3 partecipanti) da 16 giocatori contemporaneamente.

Tecnicamente come andiamo?

Graficamente Motorstorm: Apocalypse presenta un comparto scenico caratterizzato da alti e bassi; le strutture sullo sfondo della città riprodotta, spesse volte risultano poco convincenti, mentre gli effetti ambientali e gli elementi immediatamente vicini alla pista sono stati sviluppati con gusto e dettagli degno di nota. Sotto il profilo audio siamo alla presenza di una buona caratterizzazione musicale e di un discreto doppiaggio nella nostra lingua...

 
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