Un giorno decidemmo di scrivere e cantare una canzone per un concorso che sto facendo io a scuola che tratta della violenza sulle donne..inizialmente visto che lui, diciamo, è più pratico, doveva fare tutto lui, ma l'idea è cambiata ed è nato il nostro duetto *commossa*
Il testo è scritto quasi interamente da me mentre l'ultima strofa è stata scritta da lui..spero vi piaccia anche se è il primo testo che scrivo; diciamo che mi sarebbe sempre piaciuto scriverne uno ma non ha mai avuto una spinta, infatti ringrazio di cuore Dier per quest'opportunità, perchè ha fatto realizzare uno dei miei sogni e comunque è stata un'esperienza interessante davvero
Che romanzo
Ma ora passiamo ai fatti..ecco il testo..e su grande richiesta potrei anche farvi ascoltare la song
Senza Rimorso - [Zeb & ArtistikSoul]Eri un angelo dagli occhi splendenti come il sole,
dal corpo soave e delicato come l' amore,
esplodevi ogni giorno di felicità,
ma qualcuno ti ha ucciso dentro e non ha avuto pietà,
come una foglia al vento la tua adolescenza è scivolata via
e non può ritornare, in te solo malinconia,
un chiodo fisso nella mente,
quante ragazze come te sono state spente,
e sono le cifre a commentarsi da sole,
milioni e milioni di donne inflitte dal medesimo dolore,
qui nessuno si ferma davanti al cancello del pregiudizio,
non si fanno distinzioni, è come un vizio,
quell' uomo non prova rimorso,
ha affondato il proprio cuore in un pozzo,
non capisco con quale coraggio,
abbia potuto macchiarsi di un simile oltraggio.
Non c' è razza, non c'è ambito sociale, non c'è religione,
non fidarti ad occhi chiusi delle persone,
e non farti trascinare dall' apparenza,
aspettano il pesce giusto da tirare su con la lenza.
Troppo debole e fragile per combattere quel mostro,
senti ancora il suo respiro affannoso addosso,
una mano sulla tua bocca, non potevi urlare,
nemmeno la giustizia potrà farti vendicare.
In quel momento avresti solo voluto morire, volatilizzarti,
mettere le ali e in aria alzarti.
Le sue mani come artigli sul tuo corpo,
la tua anima ha subito un incurabile e doloroso colpo.
non basterebbe tirare fuori ago e filo per risanarla,
prendere i pezzi e con cura riassembrarla.
Vorresti chiudere gli occhi, e in questa notte,
sognare di vivere in un mondo senza lotte, botte,
e invece ogni volta ti ritrovi seduta al capezzale del tuo letto,
sconvolta, impaurita, il cuore a mille nel petto,
le lacrime che scorrono per il viso,
svegliata dal solito incubo che nella tua mente si è inciso.
Non c' è razza, non c'è ambito sociale, non c'è religione,
non fidarti ad occhi chiusi delle persone,
e non farti trascinare dall' apparenza,
aspettano il pesce giusto da tirare su con la lenza.
Purtroppo la realtà è questa qua
L’incoscienza supera i limiti della conoscenza
E non basta la scienza per dimostrare la deficienza
Di chi spezza l’innocenza di chi per anni è restata apposto con la coscienza
Gente, che si è persa che trova
Il coraggio di macchiarsi senza rimorso
Il coraggio di fingere di nulla ogni giorno
Ce ne vuole per essere così, spezzare le speranze altrui come niente
L’essere invadente, con quell’attacco prepotente
Hai spezzato un fiore essenza della natura
La tua azione resterà nei secoli come insegnamento ad ogni generazione futura
E nemmeno il tempo potrà cancellare quel tuo movimento
E chiedi a te stesso se adesso sei realmente contento….
Ed io lo sento che adesso è finita
Di questo passo, ditemi voi, cosa ne resta della vita?
Grazie mille Dier