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| CITAZIONE (spingar @ 24/10/2017, 06:33) Questa sarà l'ultima mia risposta:
Cosa cazzo c'entra la leggibilità con la qualità del lettering? Se ragioni così allora peeta o stack sono dei toy perché hanno uno stile intricato. Se vuoi ti faccio uno schemino degli stick così capisci Premetto che mi piacciono le forme che fai e mi sembra che in qualche modo tu sappiaquel che stai facendo. Ma non puoi cacciare peeta o dado. È come se andando ad una trattoria di campagna mi portano 20 grammi di normalissima pasta e al mio lamento della quantità esigua mi rispondono e cazzo ma Bottura mette 6 tortellini in un primo. Bottura ha fatto 10 anni di spaghetti al pomodoro, per questo ora si può permettere di mettere 6 tortellini in un piatto e farli pagare 60 euro. Sa quello che fa e ci è arrivato tramite un procedimento di crescita graduale. Dado personalmente non mi fa impazzire, i 3D in generale non mi fanno impazzire.. ma guarda qualcuno dei suoi bozzetti: sembrano wireframes di un modello 3D fatto al computer, lo studio della prospettiva, le ombre, la comprensione e padronanza della geometria e sopratutto una enorme conoscenza del writing, di come fare una lettera e come muoverla. Non dire che il non capire cosa hai scritto è una cosa stupida, stai facendo lettere e le lettere sono state create per comunicare, devono essere lette. |
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