Writerz Revolution Forum

Perché scrivi?

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Silenzio In Aula
view post Posted on 23/11/2014, 16:18      




Voglio sapere quali sono i motivi più profondi che vi hanno spinto a scrivere e che ancora vi spingono a continuare.
Attenzione: non accetto risposte superficiali, se decidete di rispondere prendetevi il vostro tempo.
 
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GhostByHaineCrew
view post Posted on 23/11/2014, 18:22     +1    




beh seguendo il profilo psicologico classico di un writer si scopre che graffita il 90% delle volte per questioni adolescenziali come l appartenenza sociale , la formazione di un gruppo ( meglio della crew non esiste ), la voglia di evadere che caratterizza appunto quest eta e alimentare la propria creatività.
Io inizialmente penso di aver iniziato solo per una voglia di evadere da schemi prestabiliti , ma forse anche per lasciare un segno , o un qualcosa comunque che faccia capire che esistevo in una città in cui sei "uno tra i tanti" .
Poi però è subentrata l idea di lanciare un messaggio, (infatti prima di questa cosa non avevo una tag , scrivevo solo cose a caso), con la prima tag volevo che la gente riflettesse su quanto era marcio sto dio cane di mondo in cui viviamo.
La coerenza poi mi ha portato a capire che ormai solo 4 gatti guardano le scritte sui muri, e quindi lasciai perdere l idea di lanciare un messaggio.
Alla fine però penso che i motivi chiave che mi portano a scrivere ancora sia il fatto che ho bisogno di tenermi occupato, anche se ho 1000 impegni , scuola , sport , DIO CAN DI COMPITI DI SCUOLA e palle varie. l altro motivo penso sia la soddisfazione personale ( certo , su carta la cosa è limitata, ma quando magari ti esce un buon pezzo penso che sia più soddisfacente di un qualsiasi voto scolastico ,di un grazie per un favore o cose varie ).
 
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Fred Flin
view post Posted on 23/11/2014, 18:51     +1    




Perchè fumi? fatti i cazzi tuoi.
Il concetto non si scosta di molto, in un'adolescenza ed infanzia caratterizzata da repentini viaggi e spostamenti il treno diventò una routine delle mie settimane, viaggi di ore in cui seduto li al mio posto non avevo ne smartphone, ne psp e nemmeno nessuno con cui giocare a carte e la mia testa restava fissa ad osservare ciò che la velocità del treno mi permetteva di immortalare nel mio cervello.
Caso o meno si sa che dal novanta le stazioni hanno pezzi da sfoggiare e sempre il caso vuole che erano le cose che riuscivo a guardare bene, in quanto entrando in stazione per la fermata il treno rallenta.
dopo averli visti e stra visti cercai di imitare le mastodontiche scritte e non avendo soldi per le bombolette continuai a farlo su fogli di carta, poi conobbi il rap puro caso e ritrovai quelle scritte anche in alcuni video americani.
Continuai a coltivare la mia passione per anni, senza essere a conoscenza dell'esistenza di queste riviste chiamate fanzine, senza essere a conoscenza di siti o quant'altro.. continuavo per il semplice gusto di poter colorare quel mondo che mi pareva troppo grigio. Inizia a comprare le prime bombolette all'età di 13 anni ( se non ricordo male ), dopo vani tentativi mi persi d'animo.
Per puro caso in una conversazione mega su msn un ragazzo mi consigliò questo forum e mi iscrissi nel lontano 2009 dove ci rimasi per poco fino a quando il fuco divenne braci, mi spostai prima sul b-boying poi iniziai a rappare poi per una conoscenza casuale conobbi swen, all'epoca non era swen ma sapevamo entrambi che avremmo presto rivisto questo mondo con occhi diversi. Da li la storia si fece complicata, la "fotta" c'era e anche bella presente ma mancavano le disponibilità finanziarie adesso è un periodo in cui la monna dovrebbe arrivare la fotta non manca e che dio la mandi buona.
 
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StillWatchin'
view post Posted on 23/11/2014, 18:52     +2    




Mah, è sempre stato parte di me, era ed è ciò per cui mi sento vivo. Mi distingue dalla massa, perchè poi scrivere non è solo fare le tag in giro e robe varie, scrivere ti prende al 101%: dalla mentalita allo stile di vita, fino ai banalissimi vestiti macchiati di vernice.
Scrivere ti da' quel che la vita non riesce a darti, o che non ti ha mai dato. Da' soddisfazione, adrenalina... è una droga.
Scrivere va oltre a studiare, uscire, viene sopra a tutto. Io scriverei 24h al giorno se potrei.
A me non ha mai interessato lanciare messaggi, lo faccio per me, è una terapia. Non l'ho mai fatto per appartenere a una congrega di "amici" e per sentirmi parte di qualcosa; i miei amici rimarrebbero gli stessi anche se io non scrivevo.

La soddisfazione.. ahh. E' droga diluita.. è quel sentimento che...bo. Te la senti nel petto e sorridi come un ebbete.

In conclusione, scrivere mi rende Me e non vedrei un me stesso senza scrivere. Proverei a farlo anche da amputato.

Aggiungo anche che la scena Hip Hop mi ha spinto ancor'di più nei graffiti. Da piccolo ero il classico ragazzo che si sentiva tupac, jay-z e rap underground, che vestiva hip hop; inutile dire che ho fatto anche bboyng per 2 anni.. dicevano che ero bravo, mettevo creatività.. ma non me lo sentivo mio., sentivo il bisogno di esprimermi al 100% e lasciai per dedicarmi totalmente al disegno. La mia passione dentro la scena dei graffiti è stato sempre vedere muri, foto, tag, Sempre e comunque, ovunque vedevo roba nuova non distoglievo lo sguardo finchè non si vedeva più la lamiera, il muro, il treno, la metro. Il solo pensiero che anch'io un giorno sarò li mi manda ancora in presabbene.
Ma la strada è infinita, non sai mai come la vita di sorprenderà nel male, e vieni bloccato da motivi che per te sono insulsi.
 
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Dkey95
view post Posted on 24/11/2014, 20:14      




Fin da piccolo, dalle elementari, ho avuto un debole per l'arte in generale. Disegnavo paesaggi, persone, insomma quello che mi afascinava lo disegnavo. Poi dalle medie ho iniziato a notare qualche muro qua e la con dei graffiti, e da li il mio occhio ogni tal volta che vede un muro graffiato cade sempre su esso. Invece in 2°media mi sono detto proprio di iniziare a fare qualche bozza, all'inizio ho anche copiato parecchio, ma poi esercitandomi tanto, buttando un sacco di fogli, ma veramente tanti.. un qualcosa ho appreso. Poi sul muro ho voluto provare perchè è veramente un sacco esaltante poi ho voluto sperimentarmi con le bombole, e magari anche una voglia di lasciare un mio segno...
 
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view post Posted on 25/11/2014, 21:59     +2    
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Mi appassionai tempo fa quando facevo le elementari. Tornando a casa vidi un muro pieno di scritte e chiesi ai miei genitori cosa fossero: "Graffiti" risposero loro.
Appena tornato a casa andai su youtube e cercai "graffiti napoli". Mi uscì un video che non trovo più ormai. Erano alcuni writer/forse oggi li chiamerei toy (penso di milano) che pittavano lungo l'autostrada su un casolare abbandonato. Mi colpì uno, NOE. Da li iniziai a disegnare "noe" anche io su fogli di carta. Ovunque andavo disegnavo. Finito uno ne iniziavo un altro, era una droga.
Crescendo cercai altri writer e vidi uno che taggava NER, da qui la mia prima tag "NERV" scopiazzata malamente.
Un bel giorno però vidi in televisione l'arresto di un boss, accompagnato dai NOCS. Il loro anonimato, il loro essere l'elite della polizia mi ha sempre affascinato. Da li incomincai a taggare NOCS.
Mi piace pensare al mio anonimato. Mi piace pensare che la gente si sveglia e trova una mia tag pensando a chi io possa essere. Come dice Still (ON3 giusto? XD) il writing mi fa sentire vivo, mi rende consapevole di esistere. (Scrivo quindi esisto)
Balbetto per un trauma subito da piccolo, col writing e non solo, anche con la street art, so che posso esprimere quello che a voce mi richiederebbe troppo.

Potrei dilungarmi per ore ed alimentare il mio discorso ma principalmente scrivo per questi motivi.
Ho bisogno di adrenalina, ho bisogno di allontanarmi da casa, ho bisogno di fare le 5 del mattino anche per una tag, ho bisogno di far capire che esisto, ho bisogno di far capire che anche io ci sono in questo cazzo di mondo. Voglio mandare messaggi, voglio che tutti vedano NOCS e si domandino chi sia. Voglio che tutti sappiano che per quel posto sono passato, del resto è nel DNA di ognuno di noi,no? a partire dai cavernicoli.

Ho concluso poco nella mia vita (ammetto corta fino ad ora). Non mi sono mai appassionato a nulla. Ma ora sento che c'è qualcosa in me che mi fa andare avanti. Ogni tanto penso che sia inutile cercare di migliorare tanto faccio sempre schifo,poi però mi rinvengo e capisco che è questo quello che mi fa star bene e che voglio continuare a fare. Quindi mi metto con la capa e col pensiero e disegno.

Mi riferisco sia al Writing che alla StreetArt.

So di essermi spiegato una merda, ma ho scritto di getto simulando un discorso tante che ho tralasciato molti altri motivi che ora ho dimenticato... Appena mi tornano in mente li scrivo ;)
ed ora buonanotte ahahaha
 
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Silenzio In Aula
view post Posted on 27/11/2014, 20:06     +1    




È arrivato il mio turno.

Dopo attente ponderazioni penso che il motivo principale sia la ricerca costante di sensazioni: da piccolo osservavo estasiato dal finestrino quelle misteriose scintille di colore che mi passavano a tutta velocità davanti agli occhi e che spezzavano il grigiore e il degrado circostante, ed è proprio quella sensazione di euforia che ho sempre cercato di autoindurmi.
È una droga, niente di più, niente di meno.
 
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Dkey95
view post Posted on 27/11/2014, 20:27      




AAAh voglio aggiungere un paio di cose. 1° Anche io quando ero sul treno , vedevo certi lungo linea che diocane! cioè non me ne perdevo uno, ora lo stesso, prendo il treno me li guardo per bene. Credo che non si può farne a meno, il disegno è una cosa che ti senti dentro, ovunque sei e in qualsiasi momento è a quello che penso io (poi voi non lo so) poi è il colore, l'evoluzione, la fantasia che tiri fuori. Cè.... STICAZZI!
 
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7 replies since 23/11/2014, 16:18   193 views
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